L’IA nella gestione dell’inventario per le PMI

Le scorte sono la spina dorsale dell’azienda moderna e potenzialmente la sua risorsa più importante. Può influenzare la produzione, le vendite, i tempi di consegna, la soddisfazione dei clienti e persino la redditività.

Pertanto, un’efficace gestione delle scorte è uno degli obiettivi cruciali delle aziende moderne, nonché un elemento critico della gestione della supply chain. È il punto di convergenza di tutti gli elementi della catena di fornitura, il che significa che in assenza di un controllo adeguato, l’intera catena di fornitura può andare in tilt.

Eppure, il 43% delle piccole imprese non monitora il proprio inventario e solo il 6% delle imprese dichiara di avere una visibilità completa della propria catena di fornitura – un prerequisito per una gestione efficace dell’inventario.

L’intelligenza artificiale nella gestione delle scorte

Il limite principale della gestione tradizionale delle scorte risiede nel fatto che essa si concentra principalmente sull’ottimizzazione di due soli parametri chiave – il processo di ordinazione e i livelli di scorte tampone – nel tentativo di gestire efficacemente le scorte. Tuttavia, al giorno d’oggi, l’ottimizzazione delle scorte implica il controllo di molte più leve lungo tutta la catena di fornitura, poiché le aziende cercano di soddisfare e superare le aspettative dei clienti e al tempo stesso di affrontare le perturbazioni del mercato, che stanno diventando sempre più frequenti.

È per questo che la gestione delle scorte tramite AI si sta affermando come un vero e proprio cambiamento: grazie alle sue capacità avanzate e intelligenti, sta ridisegnando il modo in cui le aziende gestiscono le scorte.

Con la gestione dell’inventario AI, le aziende, siano esse grandi imprese o piccoli produttori, possono rivoluzionare le loro operazioni da un capo all’altro, snellendo i processi, tagliando i costi e accelerando l’efficienza complessiva.

Quali sono i vantaggi dell’IA nella gestione dell’inventario?

L’utilizzo dell’IA nella gestione dell’inventario offre numerosi vantaggi.

Strutturazione e analisi dei dati

Una delle principali sfide che le aziende devono affrontare oggi è la gestione delle enormi quantità di dati non strutturati generati dai loro inventari. L’intelligenza artificiale è l’unica tecnologia in grado di risolvere questo problema su scala, pulendo e strutturando i dati in modo che le aziende possano concentrarsi sui dati rilevanti in modo prioritario per l’analisi, la previsione, il reporting e il processo decisionale.

Grazie alla ricchezza di informazioni, le aziende possono prendere decisioni molto più informate e intelligenti per ottimizzare l’inventario e la logistica e guidare la crescita strategica del business.

Previsione della domanda

L’intelligenza artificiale è in grado di analizzare rapidamente i dati storici e in tempo reale per prevedere con precisione la domanda futura, consentendo così alle aziende di mantenere livelli di inventario ottimali e di prevenire l’eccesso di scorte o di magazzino. Inoltre, l’intelligenza artificiale può tenere conto delle tendenze di mercato in atto, dei modelli stagionali, delle condizioni meteorologiche e di altri fattori rilevanti per migliorare l’accuratezza delle previsioni.

Ad esempio, l’intelligenza artificiale è in grado di identificare il motivo per cui alcuni prodotti sono più richiesti durante un grande evento sportivo e di prevedere questi picchi di domanda sulla base dei calendari degli eventi e dei dati di vendita passati. Un’azienda di articoli sportivi può quindi regolare di conseguenza i livelli di inventario e le strategie di marketing per massimizzare il valore di queste potenziali opportunità.

Ottimizzazione delle scorte

L’intelligenza artificiale può trovare nuove correlazioni nei dati che sono invisibili all’occhio umano.

Ad esempio, l’intelligenza artificiale può identificare modelli di domanda, valore e altre caratteristiche del prodotto e classificare di conseguenza le scorte in categorie per consentire una gestione prioritaria delle scorte.

In questo modo, alcune SKU possono essere organizzate in magazzino per una migliore efficienza in base alla velocità di movimentazione o alla rapidità di vendita prima che si deteriorino, consentendo alle aziende di semplificare i processi di pick-and-pack e di aumentare l’efficienza della logistica e della distribuzione.

Maggiore efficienza

L’intelligenza artificiale può automatizzare diversi aspetti della gestione delle scorte, come la previsione della domanda, il monitoraggio delle scorte e il riordino/riempimento delle scorte. In questo modo si libera tempo prezioso per i dipendenti, che possono concentrarsi su altre aree critiche delle operazioni, aumentando così la produttività complessiva.

L’eliminazione delle attività manuali contribuisce inoltre a ridurre il rischio di errori umani, migliorando ulteriormente l’accuratezza e l’efficienza del processo di gestione delle scorte.

Efficienza dei costi

Riducendo i costi di stoccaggio, prevenendo gli sprechi e le perdite di vendite causate da scorte eccessive o insufficienti e migliorando le vendite grazie a un’accurata previsione della domanda, la gestione dell’inventario basata sull’intelligenza artificiale consente alle aziende di ottenere profitti decisamente migliori.

Inoltre, migliora l’efficienza aziendale complessiva, aiutando così le aziende non solo a risparmiare sui costi, ma anche a massimizzare i margini. In un panorama commerciale sempre più competitivo, questa efficienza dei costi può dare alle aziende un vantaggio indispensabile, consentendo loro di investire maggiormente nella crescita e nell’innovazione.

Gestione dei fornitori

La gestione dell’inventario con l’intelligenza artificiale può anche consentire alle aziende di analizzare le prestazioni dei fornitori in base a una serie di fattori come il prezzo, i tempi di consegna e la qualità.

I fornitori possono quindi essere classificati in base ai loro punti di forza e di debolezza e scelti attraverso una strategia di selezione ottimale e imparziale.

In questo modo, l’AI può classificare e consigliare i migliori fornitori, informare le trattative per ottenere condizioni favorevoli e migliorare la gestione delle relazioni.

Gestione dell’inventario AI: Implementazione

Sebbene l’IA nella gestione dell’inventario offra molti vantaggi, è importante capire cosa serve per una sua implementazione di successo.

Di seguito sono elencati i requisiti chiave che le aziende devono soddisfare per garantire risultati ottimali.

  1. Disponibilità dei dati

I sistemi di intelligenza artificiale si basano molto sui dati. Un accesso inadeguato ai dati può portare a previsioni imprecise e decisioni sbagliate.

Per ottenere risultati ottimali, la gestione delle scorte di IA dipende dal pieno accesso non solo ai dati attuali ma anche a quelli storici, per garantire previsioni accurate e decisioni efficaci in tempo reale.

  1. Integrazione con i sistemi esistenti

La perfetta integrazione delle soluzioni di gestione dell’inventario AI con i sistemi aziendali esistenti è un requisito fondamentale per il successo della loro implementazione. Questo è essenziale non solo per un accesso adeguato ai dati, ma anche per la visibilità delle operazioni, in modo che tutte le decisioni siano coerentemente adattate per raggiungere gli obiettivi aziendali comuni.

  1. La sicurezza

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale comporta l’accesso a tutti i tipi di dati aziendali sensibili, compresi quelli dei clienti. Questo comporta problemi di privacy e sicurezza, il che significa che i sistemi devono essere sufficientemente robusti da salvaguardare le violazioni della sicurezza e le minacce informatiche.