Facciamo il punto: ecco i primi passi che un Giovane Medico deve compiere dopo la laurea

Un neolaureato in medicina deve da subito cominciare a pensare ai numerosi passi che deve compiere per iniziare a intraprendere la carriera da medico. Durante questo percorso è bene prendere come punto di riferimento L’ordine dei Medici, anche chiamato “la Casa del Medico”, luogo dove tutte le figure che operano all’interno del settore medico possono trovare tutela ed educazione continua all’esercizio giusto della Professione.

Dato che le cose da sapere sono molte, risulta conveniente per il Giovane Medico tenere a mente uno schema preciso su quelle che sono le procedure essenziali da seguire per iniziare con il piede giusto il proprio percorso lavorativo:

  • Presentare la domanda di scrizione all’Albo
  • Pagare la tassa di iscrizione all’Ordine
  • Aprire una P.IVA
  • Stipulare una polizza assicurativa

Domanda di scrizione all’Albo e tassa d’iscrizione

Dopo aver conseguito l’abilitazione professionale il primo passo da compiere è iscriversi all’Albo dei Medici. La domanda va presentata all’Ordine della provincia in cui si detiene la residenza o il proprio domicilio professionale, senza nessun termine predefinito ovvero è possibile presentarla in ogni momento conseguente il superamento dell’esame di abilitazione.

Alla domanda, in bollo, vanno allegate le attestazioni del versamento della tassa di concessione governativa e della tassa di iscrizione all’Ordine, oltre alla fotocopia di un documento di identità, del codice fiscale e ad una fotografia formato tessera. Può essere presentata dal diretto interessato presso gli uffici dell’Ordine, oppure da a un terzo tramite delega, spedita per posta o posta raccomandata A/R, purché accompagnata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del diretto interessato.

Va sottolineato che la semplice presentazione della domanda non prevede l’automatica possibilità di cominciare ad esercitare. Essa deve prima essere esaminata dal Consiglio Direttivo dell’Ordine, il quale, al termine dell’istruttoria, adotta una formale delibera di iscrizione all’Albo. Solamente dalla data di questa delibera il professionista è legalmente autorizzato ad esercitare la professione, non prima.

Dopo l’iscrizione all’Ordine il Giovane Medico dovrà pronunciare il giuramento professionale, che lo impegna moralmente ad osservare i precetti etici e deontologici che sono alla base della professione.

Oltre alle tasse dovute al momento della presentazione della domanda di iscrizione (come sopra indicato), il medico riceverà ogni anno la richiesta di pagamento della tassa annuale di iscrizione all’Ordine.

Adempimenti fiscali e amministrativi

Una volta ottenuta l’iscrizione all’Albo, il Giovane Medico può iniziare ad esercitare la professione, previo assolvimento degli adempimenti fiscali e amministrativi del caso. La legge prevede che il professionista deve chiedere all’Agenzia delle Entrate l’apertura della Partita Iva entro 30 giorni dall’effettivo inizio dell’attività libero professionale. Il possesso della Partita Iva è indispensabile per l’emissione delle fatture per prestazioni rese in regime libero-professionale. Viceversa l’apertura della Partita Iva non è necessaria per le attività di lavoro dipendente pubblico o privato o assimilati come la frequenza di una Scuola di Specializzazione.

Infine, risulta obbligatorio possedere una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC).

Tutelare la propria professione

La legge prevede l’obbligo di avere una polizza di assicurazione a copertura dei rischi professionali per tutti gli operatori sanitari. Avere questo tipo di copertura è fortemente raccomandato perché, in caso di controversie medico-paziente e soprattutto nella malaugurata ipotesi di condanna al risarcimento del danno, senza una copertura assicurativa il medico rischia di vedersi aggredire il proprio patrimonio personale.

È fondamentale lavorare in serenità e tutelarsi da eventuali richieste di risarcimento avanzate dai pazienti, in seguito a potenziali errori commessi durante lo svolgimento della propria attività. Lokky offre la copertura RC Giovani Medici ideata appositamente per proteggere i medici neoabilitati all’inizio della loro carriera. Questa copertura tutela il medico neolaureato fino a un massimale di € 5mln. È inoltre possibile scegliere ed includere garanzie aggiuntive come le coperture Retroattività Illimitata e Postuma Illimitata.

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