Sideloading: tutti i rischi informatici legati a questa tecnica

 

 

 

 

Cosa si intende per Sideloading

Il termine sideload viene utilizzato per identificare un’attività piuttosto frequente che potrebbe esporre i dispositivi degli utenti a violazioni della sicurezza. Di cosa si tratta nello specifico? La parola fa riferimento all’installazione di applicazioni da una fonte esterna rispetto all’App Store ufficiale, come ad esempio un sito Web o uno store di terze parti. Quindi il sideloading rappresenta la possibilità di scaricare e installare app su qualsiasi dispositivo (cellulare, tablet, personal computer, ecc.) da una fonte terza, che non sia quella ufficiale.

Le app presenti all’interno di Google Play, Amazon Appstore o Galaxy Store hanno una sicurezza certificata, a differenza delle app provenienti da sideload attraverso altre fonti possono essere potenzialmente pericolose. Queste applicazioni potrebbero contenere malware nascosti progettati per compromettere il dispositivo dell’utente e accedere alle sue informazioni confidenziali e personali.

Sideloading e le differenze tra i sistemi operativi Android e iOS

Questa pratica risulta già ammessa sul sistema operativo più diffuso al mondo, ovvero Android ma non su iOS. La Apple infatti prevede e ha studiato un sistema è chiuso per iPhone, Mac e iPad. Infatti, al momento la Apple consente il download delle applicazioni solamente dalla piattaforma messa a disposizione dalla stessa Cupertino, ovvero l’App Store. Se questo da una parte permette all’azienda di avere il controllo su ciò che succede all’interno del proprio ecosistema, e dunque è in grado di evitare virus o proteggere la privacy dei suoi utenti, dall’altra viene vista da alcuni come una limitazione per gli sviluppatori, che devono sottostare alle regole imposte in termini di programmazione e soprattutto economici.

Ad ogni modo, alcuni studi ripotano che i dispositivi Android in questi anni sono stati infettati da un numero significativamente maggiore di malware rispetto agli iPhone, in parte a causa del fatto che Android permette il sideload delle app al di fuori del Google Play Store.

I rischi legati al sideload

Il sideloading potrebbe causare danni gravi agli utenti in quanto potenzialmente gli hacker potrebbero sfruttare questa tecnica per inserirsi nei processi di download non ufficiali e controllati per costringere i proprietari dei dispostivi mobile, e non solo, ad accettare rischi per la privacy e la sicurezza.

Tutti gli utenti oggi sono alla costante ricerca di modi per personalizzare le proprie esperienze digitali e il mondo delle app. Ogni giorno vengono utilizzate applicazioni utili ad accedere ai propri social network, conti bancari o postali, email, foto, ecc. Può capitare però che gli store ufficiali di riferimento come Apple Store e Google Play non riescano a soddisfare tutte le esigenze degli utenti, i quali sono attratti dall’idea di sperimentare nuove pratiche come il sideloading.

Alcune app necessarie per lavoro, scuola o altre attività potrebbero non risultare più disponibili su App Store ufficiali o non riportare la possibilità di scaricare gli ultimi aggiornamenti, in quanto la stessa app non rispetta più i requisiti dell’app store in questione o gli sviluppatori potrebbero non voler pagare la commissione richiesta per essere presenti sugli store virtuali. Le app installate tramite il sideloading, grazie all’aiuto di virus come malware o spyware, possono sfruttare le vulnerabilità presenti nel sistema operativo del dispositivo per ottenere l’accesso non autorizzato ai dati personali e sensibili degli utenti. Incentivare la pratica del sideloading, inoltre, potrebbe incoraggiare i cyber criminali a intensificare i loro attacchi servendosi proprio di queste app, che a differenza di quelle presenti negli store ufficiali, non sono soggette a nessun processo di revisione o controllo.

Tutelarsi dai rischi dello sideloading

È sempre meglio installare sul proprio dispositivo app scaricate unicamente da store ufficiali. Se questo non risultasse possibile, è consigliabile installare app attraverso il sideloading utilizzando solo fonti sicure, evitando siti web sconosciuti, poiché potrebbero ospitare app compromesse o contenenti malware.
È sempre impotante abilitare impostazioni di sicurezza prima di installare un’app tramite il sideloading e leggere attentamente i permessi richiesti. Se un’app richiede l’accesso a dati o funzionalità sproporzionati rispetto alla sua funzione principale potrebbe essere un segnale di allarme. Infine, per aiutare il proprio dispositivo a ridurre le vulnerabilità e migliorare la sua sicurezza è buona consuetudine mantenere il proprio sistema operativo sempre aggiornato.

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