RC Certificazione energetica: che cos’è l’Attestato Prestazione Energetica (APE)
L’ A.P.E. (altrimenti noto come A.C.E., prima delle modifiche del decreto 63/2013) è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di una abitazione o di un appartamento. Si tratta di uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici. Stando a quanto riportano le direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE, l’Attestato di Prestazione Energetica dal 2009 è obbligatorio per qualsiasi vendita o affitto di un’immobile. Questo perché, in breve, gli stati membri dell’Unione Europea hanno il dovere di assicurarsi che gli edifici di nuova generazione e quelli già esistenti, magari sottoposti a interventi di ristrutturazione, rispettino i requisiti minimi in tema di rendimento energetico e possano certificare con la dovuta documentazione.
L’Attestato Prestazione Energetica (attestato APE), è un documento ufficiale valido 10 anni e può essere prodotto solo da professionisti accreditati secondo il DPR 16 aprile 2013, n. 75. Per conservarne la validità bisogna garantire i controlli della caldaia previsti dalla legge. Il sopralluogo nell’immobile è obbligatorio.
RC Certificazione energetica: perché fare un Attestato Prestazione Energetica (APE)
L’Attestato Prestazione Energetica (APE), o più semplicemente Certificazione energetica, è obbligatorio per legge in alcuni casi specifici. Le sue finalità sono chiare: da un lato si tratta di uno strumento indispensabile per valutare la convenienza economica dell’acquisto e della locazione di un immobile in relazione ai consumi energetici; dall’altro è lo strumento utile per consigliare degli interventi di riqualificazione energetica efficaci.
La certificazione APE è obbligatoria:
• per gli edifici di nuova costruzione e per quelli sottoposti a demolizione e ricostruzione;
• per gli edifici esistenti (in caso di compravendita e di nuovo contratto di locazione);
• in caso di lavori di ristrutturazione importante.
Attenzione: è facile pensare che l’attestato APE interessi soltanto gli edifici in costruzione, o quelli che ancora devono essere costruiti, ma anche in questo caso la legge parla chiaro: la certificazione energetica APE è obbligatoria anche per tutti gli edifici e le costruzioni esistenti. Anche se a molti potrà sembrare soltanto una mera pratica burocratica, il certificato APE è un documento che comporterà notevoli vantaggi nei prossimi anni, tra cui:
• un aumento del valore degli immobili caratterizzati da consumi energetici bassi al momento della vendita o dell’affitto (con tanto di salto livello di classe energetica);
• l’incentivazione alla costruzione di edifici ad alto rendimento energetico e ristrutturazioni energetiche con evidenti miglioramenti del livello di inquinamento da anidride carbonica CO2.
RC Certificazione energetica: il ruolo del certificatore energetico
Sempre in base a quanto si legge nelle direttive europee 2002/91/CE e 2006/32/CE, l’Attestato Prestazione Energetica (APE) viene redatto da un “soggetto accreditato” identificato in un apposito certificatore energetico che ha competenze specifiche in materia di efficienza energetica applicata agli edifici. La formazione, la supervisione e l’accreditamento dei professionisti viene gestita dalle Regioni con apposite leggi locali. Il certificatore energetico non è altro che un tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti come l’architetto, l’ingegnere ed il geometra. Alcune Regioni (Lombardia, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Marche e Sicilia) hanno istituito un “catalogo di esperti accreditati” pubblico e consultabile on line.
Data la delicatezza del ruolo e dei documenti che è chiamato a preparare, nonché delle autorizzazioni e delle certificazioni che deve compilare, il certificatore energetico ha delle responsabilità civili e penali molto importanti.
RC Certificazione energetica: come si ottiene un Attestato Prestazione Energetica (APE)
L’analisi energetica dell’immobile per cui viene richiesto un attestato di prestazione energetica (APE) viene realizzata attraverso l’ausilio di specifici software. Per redigere un certificato APE è prevista una fase di diagnosi preliminare in cui si raccolgono tutti i dati relativi alle caratteristiche climatiche della zona in cui l’edificio è costruito, le sue peculiarità costruttive e le caratteristiche degli impianti.
Tra gli elementi presi in considerazione, svolgono un ruolo fondamentale:
• le caratteristiche architettoniche;
• la muratura ed i serramenti;
• il tipo di riscaldamento, impianti di condizionamento e produzione acqua calda;
• eventuali sistemi di ventilazione;
• eventuali impianti fotovoltaici, solari termici e geotermici.
Una volta ottenute queste informazioni e analizzati gli elementi in suo possesso, il certificatore energetico incaricato di stilare l’attestato APE elabora i calcoli attraverso un software (che deve essere a sua volta certificato). In sostanza, viene calcolata e determinata la prestazione energetica dell’edificio sia in termini di isolamento termico sia in termini di efficienza impiantistica, per poi procedere con la classificazione vera e propria sulla base degli indici di prestazione energetica imposti dalla legge (l’indice di prestazione energetica di un edificio non descrive l’effettivo consumo ma esprime soltanto il fabbisogno energetico necessario).
Una volta compilato il documento, il certificatore energetico sarà in grado di rilasciare l’APE nel quale saranno sintetizzate le caratteristiche energetiche dell’immobile. L’APE va conservato con il libretto della caldaia e consegnato al nuovo proprietario o al locatario.
Il certificatore energetico, infine, deve presentare una copia dell’Attestazione prestazione energetica (APE) anche alla Regione di competenza.
RC Certificazione energetica: il costo di un Attestato prestazione energetica (APE)
Il costo di una certificazione energetica non è soggetto a tariffazione minima. Il prezzo di un attestato APE per un appartamento varia in media tra i 150€ ed i 250€ e dipende in primo luogo dalla città, quindi anche dalle caratteristiche dell’unità immobiliare in oggetto. Per immobili diversi dagli appartamenti come ville, case a schiera, negozi e uffici il costo è solitamente più alto.
Per essere sicuro di non incorrere in alcun tipo di truffa o attività illecita, chi ha bisogno di una certificazione APE dovrà assicurarsi di alcuni dettagli, ad esempio che nel preventivo siano compresi IVA, costi di spedizione, spese ed altri costi aggiuntivi; allo stesso tempo, è sempre bene diffidare da prezzi eccessivamente bassi, così come che da chi si propone come intermediario con un tecnico a prezzi eccessivi, infine da tutti coloro che non effettuano il sopralluogo (obbligatorio per legge).
RC Certificazione energetica: Superbonus 110% (APE convenzionale)
Insieme all’introduzione del Superbonus 110% (uno dei provvedimenti agevolativi più rivoluzionari ma anche più complicati della storia, che si pone l’obiettivo di rimborsare subito qualsiasi contribuente di quanto abbia speso, tenendo conto anche degli oneri finanziari), implementato anche dalle nuove misure del Decreto Rilancio (Il decreto legge n. 34/2020, convertito con modificazione con la legge n. 77/2020), lo Stato italiano ha definito anche un nuovo tipo di Certificazione energetica. Si tratta dell’APE convenzionale, un tipo di Attestazione Prestazione Energetica diverso rispetto all’attestato APE che di solito si usa per locazione o per compravendita.
Come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, rispetto a un certificato APE standard, l’APE convenzionale:
• è legato unicamente ai lavori rimborsati dal Superbonus 110%;
• fa riferimento a tutto l’edificio, inteso come somma della certificazione APE di tutti gli appartamenti (al contrario dell’APE standard, che di solito fa riferimento a un’unica unità immobiliare;
• fa riferimento alla singola unità immobiliare nel caso di appartamento che rientra nella definizione di funzionalmente indipendente e con almeno un accesso autonomo;
• non ha l’obbligo di essere presentato alla Regione, ma ha il solo scopo di valutare il salto di due livelli della classificazione energetica.