Attraverso alcune indagini pubblicate si denotano statistiche preoccupanti sul numero dei furti che colpiscono le attività commerciali in Italia.
Il risultato non è dei migliori: nel nostro paese avviene un furto ogni 6 minuti, 10 ogni ora e 246 al giorno nelle attività commerciali e nelle botteghe artigiane. Questi dati sono stati ottenuti sulla base delle 90 mila denunce presentate in Italia. Cifre elevate considerando il fatto che molti negozianti si rifiutano di denunciare i furti subiti.
I furti in negozio provocano perdite ingenti, parliamo di 4,8 miliardi di costo annuo, secondo il rapporto Retail Security in Europe, pari al 2,05% del fatturato annuale.
Dove si ruba di più:
Dalle statistiche dei furti, rispetto ai dati del Ministero dell’interno, le città più colpite risultano essere: Milano con 10.969 denunce ogni 100 mila abitanti, al secondo posto Firenze con 3.196 seguita da Bologna con 3.132. A seguire troviamo le province di Genova, Imperia e Napoli.
L’hinterland milanese è quello in cui si concentra il maggior numero di furti, mentre il maggior tasso di delittuosità relativo alle rapine si manifesta nell’hinterland napoletano.
I periodi in cui si riscontrano i maggiori “scostamenti” sono quelli legati al rilascio di nuove collezioni o prodotti, le festività (specialmente il periodo natalizio) e i fine settimana. Oltre al classico “prendi e scappa”, i metodi più utilizzati sono la rottura di etichette/placche antitaccheggio e l’uso di borse schermate. I commercianti dichiarano che i furti avvengono di solito ad opera di micro-bande specializzate. Le profumerie, gli alimentari e i negozi di abbigliamento sono le tipologie di attività che subiscono più furti.
Come si possono proteggere dai furti le attività commerciali?
Le misure di sicurezza più adottate sono la videosorveglianza, i sistemi di allarme (in particolare affidati a terzi) e le guardie non armate. La videosorveglianza e le telecamere di sicurezza sono molto comuni nelle attività commerciali perché oltre a permettere un controllo continuo, hanno anche un effetto deterrente in quanto i malviventi hanno paura di essere identificati, questo anche perché garantiscono una protezione totale grazie alla presenza di diverse componenti che coprono i punti vulnerabili del negozio. Per esempio, un allarme di ultima generazione è dotato di sensori per porte e finestre che riescono a individuare il ladro prima che entri, dalle semplici vibrazioni ai tentativi di effrazione.
Oltre ad allarmi e videocamere, è buona abitudine per i proprietari di attività commerciali sottoscrivere un’assicurazione che tuteli la loro attività e il loro patrimonio. La copertura Danni a Immobile e Contenuto ha l’obiettivo di proteggere i luoghi di lavoro ed il loro contenuto (come merci, macchinari, attrezzature professionali, arredamento) da furti, rapine, danni vandalici o lo scoppio di un incendio.