La Carta di Identità Elettronica (CIE) è un’opportunità per le diverse Pubbliche Amministrazioni, locali o nazionali e per le imprese.
Nasce con l’obiettivo di agevolare la relazione tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione attraverso la creazione di una piattaforma di componenti riutilizzabili in grado di rendere i servizi digitali più efficaci.
Differenze Carta d’Identità tradizionale e CIE
A differenza della carta d’identità tradizionale, la CIE dispone di un microchip contactless che, grazie all’integrazione nei portali online PA del sistema di identificazione denominato “entra con CIE”, consente l’accesso a numerosi servizi digitali.
L’obiettivo è rendere migliore, nonché più semplice, il rapporto tra utenti e pubblica amministrazione. Con la CIE, i cittadini potranno utilizzare un’unica soluzione per accedere a diversi servizi, senza dover cambiare credenziali per ogni portale. Questo è possibile anche a livello europeo, grazie al progetto del “nodo eIDAS italiano”, come spiegato sul sito istituzionale di CIE.
Si può utilizzare la CIE sia da computer che da smartphone, servendosi del PIN a otto cifre che vengono assegnate in parte al momento della richiesta per ottenere la CIE e in parte al momento in cui il documento viene consegnato.
La Carta d’identità elettronica tuttavia non trova applicazione solo in relazione ai servizi pubblici. In ambito privato è possibile gestire tramite identità digitale gli accessi a numerosi servizi. In particolare possono essere utili per le attività di onboarding:
- nel settore bancario e finanziario
- in quello assicurativo
- energia e utility
- Telecomunicazioni
- Real Estate.
Usare la CIE
La Carta di Identità Elettronica offre diversi scenari di utilizzo:
- è una chiave di accesso ai servizi online: per ogni CIE viene rilasciato dal Ministero dell’Interno un certificato digitale, registrato nel chip, che consente l’autenticazione forte da parte del cittadino a servizi erogati in rete da pubbliche amministrazioni e privati;
- è uno strumento di verifica dell’identità: i dati personali e biometrici contenuti nel chip, nello stesso formato dei passaporti, permettono nei controlli di persona di verificare con certezza l’autenticità del documento e l’identità del titolare;
- è una soluzione di Firma Elettronica Avanzata: sfruttando il certificato digitale registrato nel chip, la CIE consente di apporre una Firma Elettronica Avanzata (FEA) su un documento elettronico.
Vantaggi CIE
La CIE offre un alto livello di sicurezza ed essendo riconducibile in modo univoco al proprio titolare riduce il rischio di illeciti come furto di identità, sostituzione di persona, oppure può scongiura il pericolo di accessi non autorizzati alle proprie aree private ed evitare problemi di data protection.
Offrire quindi l’accesso ai propri servizi tramite CIE rende:
- più sicuro il processo e rende compliant la realtà aziendale che adotta questa soluzione;
- più semplice e veloce l’iter di accesso e gestione delle pratiche, in quanto non si dovranno creare credenziali apposta ma si userà la stessa chiave utilizzata per l’accesso ai servizi PA. Inoltre i processi possono essere gestiti interamente da remoto, senza bisogno di recarsi di persona agli sportelli;
- più efficiente il flusso di informazioni e di lavoro, con ripercussioni positive sull’intera customer experience: per esempio i dati possono essere gestiti automaticamente, senza attività di data entry.