L’agenzia dell’Entrate ha fatto uscire una nuova guida per utilizzare il Superbonus 110%. L’aggiornamento si concentra in particolar modo sulle detrazioni per interventi di efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico, colonnine di ricarica di veicoli elettrici, eliminazione delle barriere architettoniche previste dagli art.119 e 121 del DL Rilancio, fornendo informazioni su diversi aspetti come la natura del bonus, perimetro dei beneficiari, le agevolazioni e i requisiti per gli interventi ammessi etc..
Che cos’è il Superbonus?
Prima di approfondire le novità, facciamo un piccolo recap su che cos’è il Superbonus 110%.
Stiamo parlando di una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute per lavori di ristrutturazione di edifici esistenti o interventi per migliorare l’efficienza energetica. Lo scopo è quello di rendere le abitazioni più sicure, efficienti ed ecologiche.
Le agevolazioni con il Superbonus
L’aggiornamento della guida si focalizza in particolare sulle agevolazioni. Il Superbonus, come accennato precedentemente, prevede l’agevolazione fiscale sull’imposta lorda per interventi volti a rendere le abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico ma anche per tutelare da fenomeni che potrebbero recare gravi danni agli edifici, come un terremoto. Vediamo insieme quali sono queste agevolazioni e soprattutto le tempistiche per richiederle.
Ai sensi dell’art. 119 del decreto Rilancio, si possono utilizzare le agevolazioni per le spese sostenute entro il 30 giugno 2022 sui seguenti interventi:
- Isolamento termico su tutte le superfici
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati volti a riscaldare, rinfrescare e fornire acqua all’edificio
- Interventi antisismici
Importante è guardare alle scadenze:
- fino al 30 giugno 2022, per gli edifici che hanno un unico proprietario e sono formati da 2 a massimo 4 unità immobiliari e per le case popolari, con la possibilità di spostare la scadenza al 31 dicembre 2022, se entro fine giugno è già stato realizzato il 60% dei lavori;
- fino al 31 dicembre 2022 per gli edifici condominiali (condomini);
- fino al 30 giugno 2022, per gli edifici unifamiliari.
Il Superbonus spetta anche a chi ha sostenuto ulteriori spese. L’importante è che questi interventi siano stati fatti in concomitanza con quelli elencati precedentemente.
Stiamo parlando di lavori che riguardano:
- L’efficientamento energetico
- Eliminazione delle barriere architettoniche, ad esempio quei lavori volti a favorire la mobilità per chi è in carrozzina
- L’installazione di strutture volte a ricaricare i sistemi di mobilità elettrici, come, per esempio, i monopattini
- Installazione di impianti fotovoltaici
- Installazione di sistemi di accumulo
Le altre agevolazioni
Vi sono altre agevolazioni che non sono previste dal Superbonus ma sono comprese nella legislazione già esistente:
- Interventi di riqualificazione energetica previsti dall’Ecobonus che comprendono una detrazione tra il 50 e l’85% sulle spese
- Installazione di impianti solari fotovoltaici diversi da quelli che danno diritto al Superbonus con una detrazione pari al 50%.
- Installazione di strutture per la ricarica di veicoli elettrici diversi da quelli che danno diritto al Superbonus con una detrazione pari al 50%.