Quali rischi che si celano dietro il reparto di dermatologia?

 

Il dermatologo è lo specialista che studia e cura la struttura, le funzioni e le malattie della pelle e dei suoi annessi (peli, capelli, unghie e mucose). La gamma di pazienti visitati dai dermatologi è molto ampia e comprende tutte le età, dai neonati agli anziani. Nel corso degli anni sono state descritte oltre 2000 malattie della pelle, ma solamente 20 di queste rappresentano il 90% dei casi di pazienti dermatologici.

La pelle come indicatore della salute

La pelle è lo specchio del nostro stato di salute; in quanto organo più esteso del corpo, è sottoposto agli stress esterni (raggi solari, detergenti, smog, fumo), alle abitudini alimentari, a quelle lavorative e all’assunzione dei farmaci. Data anche l’importanza delle funzioni che la pelle svolge (protegge l’organismo dall’esterno, funzione sensoriale, termoregolatrice, di assorbimento, di permeabilità, estetica, ecc.), è importante porgergli le giuste attenzioni prenotando periodicamente una visita specialistica.

Prevenzione e visite dermatologiche

Il controllo dermatologico è una prevenzione reale per le malattie, i tumori della pelle ed i suoi annessi. La branca della dermatologia è incredibilmente varia e spesso la comparsa di lesioni cutanee è solo la causa o il sintomo ultimo di altre infiammazioni dell’organismo. A volte infatti può bastare anche solo lo sguardo esperto del medico a determinare il problema e l’entità di questo; altre volte è invece necessario ricorrere all’utilizzo di strumenti o esami specialistici, più o meno invasivi.

Potenziali errori medici in dermatologia

La prevenzione e le visite specialistiche a volte però non sono sufficienti. Per distrazione, stanchezza o a causa di qualche imprevisto il dermatologo può commettere errori anche gravi che possono mettere a rischio la salute dei propri pazienti. In questa branca della medicina le ipotesi di danno arrecate possono essere numerosissime:

  • Danni arrecati a seguito di una condotta omissiva, per esempio una mancata o tardiva diagnosi di malattia oncologica;
  • Danni a seguito di una condotta attiva, per esempio la prescrizione errata di una terapia riguardante malattie come eczema, psoriasi o acne grave; mal riuscita di un intervento; somministrazione di farmaci sbagliati; uso erroneo di macchinari altamente specializzati.

Tutti errori che metto a rischio la carriera e il patrimonio del dermatologo in quando possono riceve denunce e richieste di risarcimenti danni da parte dei pazienti e dei loro familiari. Negli ultimissimi anni sono sempre più frequenti i pazienti che richiedono il risarcimento di danni subiti a seguito di semplici interventi di depilazione laser. I dermatologi infatti, oltre alla prevenzione e cura della pelle, svolgono molte mansioni con finalità estetica non invasive quali laser dermatologico, filler riassorbili, o peeling.

Come ognuno di noi, anche lo specialista in dermatologia lavora giorno dopo giorno per assicurarsi un reddito dignitoso per il presente e per costruire la stabilità economica per sé e per i propri cari. Raramente ci si sofferma a pensare alle insidie e ai pericoli che possono celarsi dietro l’angolo e che potrebbero compromettere seriamente i risultati raggiunti dopo tanti sforzi e sacrifici. Una piccola distrazione può causare conseguenze catastrofiche soprattutto quando si svolgono lavori specializzati, come quello del dermatologo, che richiedono tante competenze e responsabilità diverse. Fortunatamente è possibile tutelarsi sottoscrivendo la giusta polizza assicurativa.

La copertura RC Dermatologi realizzata ad hoc per i professionisti in dermatologia tutela il medico da danni causati senza volerlo ai propri pazienti, anche durante un intervento. La polizza prevede la copertura delle richieste di risarcimento ricevute dall’assicurato per la prima volta nel periodo di assicurazione e denunciate nello stesso periodo per fatti commessi in tale periodo. Può includere anche i costi di difesa legale, con l’eventuale rimborso delle spese di consulenza e di assistenza legale, oltre alle spese processuali e alla parcella dell’avvocato. Inoltre, per i fatti avvenuti in precedenza alla stipula della polizza, il medico di chirurgia vascolare può usufruire della garanzia di retroattività.

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